Alex Bernardi secondo sul podio – Doriano Vietti sesto
Gara 1 – Non sono mancati i colpi di scena. In una manche condizionata dalla forte pioggia caduta prima del via, la vittoria finale è andata a Randy Krummenacher, che ha approffitato degli errori dei due protagonisti annunciati del fine settimana. Alessandro Delbianco è scivolato in curva 11 nel corso del primo giro, mentre il campione in carica Pirro è caduto pochi metri dopo il via, mentre percorreva la San Donato. Buona prestazione per Alex Bernardi secondo sul podio alle spalle di Krummenacher e di Doriano Vietti in sesta posizione.
Gara 2 – La tanto attesa prima vittoria nella categoria è arrivata: Alessandro Delbianco ha conquistato la sua prima vittoria nel CIV SBK portando al traguardo in prima posizione la sua Aprilia. Dopo una gara tirata con Michele Pirro che nel finale era riuscito a prendere qualche metro sul pilota Aprilia, la rottura del motore della Ducati di Pirro regala ad Alessandro un successo tanto inaspettato quanto incredibilmente meritato. In questi ultimi due anni infatti Delbianco è arrivato più volte a pochissimi millesimi dalla vittoria. Oggi il problema tecnico ad un solo giro dal termine del pilota pugliese ha servito un assist perfetto ad Alex Delbianco che questa volta non ha sbagliato ed è andato a segno.
Le gare del quinto round Civ di questo fine settimana al Mugello lasciano aperta la lotta per il titolo: quindi tutto rimandato all’ultimo round di Imola nel weekend dell’8/9 ottobre. In classifica generale Delbianco è a 148 punti dietro Pirro, leader con 184 punti.
Alex Delbianco : “E’ stato bellissimo vincere una tra le gare più belle di tutta la mia carriera, gara velocissima dove con Michele Pirro abbiamo girato costantemente con i tempi delle qualifiche. Non sono mai andato così forte, ho fatto un bello step senza pensare alla moto, alle gomme, alle braccia ed ho dato veramente tutto. Gli ultimi quattro giri ho iniziato a cedere a livello fisico ed ho mollato mentre Pirro volava ancora e stava andando a vincere. Poi ho sentito uno strano odore ed ho pensato “ora si romperà la moto di Michele Pirro e io cadrò sul suo olio; ho pensato al peggio, che sarei caduto e fine dei giochi ma non è successo. Ho stretto i denti, sono andato avanti conquistando finalmente la mia prima vittoria”. Mi rammarico per quanto successo in gara1. Il week-end era iniziato bene, ho fatto la pole e di avere dimostrato di avere la velocità. In gara mi hanno segnalato la caduta di Pirro, ho tirato i remi in barca e per un eccesso di prudenza ho commesso un errore stupidissimo. In Superbike bisogna spingere sempre al massimo, appena si molla un istante ci si trova a terra. Oggi mi mangio le mani per quanto accaduto: se sabato avessi vinto o mi fossi classificato secondo ora sarei realmente in lotta per il titolo italiano. Mi manca ancora un po’ di esperienza nel CIV Superbike dove ci sono tanti veterani, con una lunghissima carriera alle spalle. Io ci sto lavorando, gareggiando un po’ alla Pirro, senza risparmiarmi mai”.